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sabato 3 marzo 2012

La movida estiva: corso nazionale o lungomare.

Pensando ad una città sviluppata sul turismo estivo, la prima cosa che viene in mente è, senza alcun dubbio il mare, la spiaggia e il lungomare. Abitanti e turisti che di giorno si rilassano e si divertono in spiaggia sotto il sole, e di notte popolano il lungomare saltando da un locale all'altro o semplicemente passeggiando sul litorale.



A Termoli tutto questo non avviene. Nella nostra
città vuoi per la mancanza di strutture, vuoi per la lontananza (che poi non è così .ndr) dalla parte abitata, i locali hanno stentato a comparire sul litorale nord preferendo di gran lunga il corso nazionale o il borgo antico.
Nel corso degli anni tutto questo ha portato ad uno sviluppo del centro cittadino ed un quasi abbandono del lungomare, come si può notare facendo una passeggiata da quelle parti.
Mancanza di illuminazione adeguata, scarsità di attività proposte dai gestori di lidi balneari, pavimentazione dissestata inducono i più a preferire le "vasche per il corso" tanto amate dai termolesi.

Una inversione nel corso degli anni sarebbe possibile, iniziando dai gestori dei libi balneari, e finalmente poter portare un po' di vitalità sul lungomare.
Senza allontanarci molto possiamo trovare Campomarino (a Sud) e Vasto (a Nord) che sono sviluppate in maniera tale da avere locali che attirano turisti anche da paesi vicini anche solo per fare una passeggiata a pochi passi dal mare.

E voi cosa ne pensate?
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1 commento:

  1. Gli stabilimenti balneari non hanno iniziative ? Provate a parlare ai gestori.I problemi sono tanti e grossi ,e purtroppo a loro dire ,non c'è la volontà politica per cercare di risolvere le problematiche della nostra Termoli. Cito un proverbio : ù pesce puzz dà cocc (il pesce puzza dalla testa!)Il comune di Campomarino e Vasto collaborano con i gestori turistici perchè hanno capito che sono portatori sani di turismo e quindi di moneta per i loro comuni.Io sono una semplice cittadina che osserva e ascolta il malcontento della gente che è sempre più crescente.Ci sarà prima o poi qualcuno che raccoglierà il malessere di questo paese e che capisca che è giunta l'ora di voltare pagina ? Starà a noi dare l'ardua sentenza,al giusto posto e al momento giusto!

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